Esplora la tradizione tessile dell'India insieme a noi!
Bina Mirci è un brand Made in India nato dall’Amore per questo Paese e la sua ricchezza tessile: in hindi, Bina Mirci significa “senza piccante”! 🌶
Giada
Namaste! Sono Giada, founder e designer di Bina Mirci.
Sette anni fa ho lasciato l'Italia e il mio posto fisso come designer di accessori per un noto brand di moda, e mi sono trasferita in India, a Calcutta, con cui è stato Ammmore a prima vista.
Calcutta, la Città della Gioia, mi ha accolta facendomi sentire da subito a casa, con quel suo odore inconfondibile e i suoi meravigliosi abitanti. Ho chiamato questa folle e bellissima città Casa per un anno e mezzo, e per sei mesi, lì, ho prestato volontariato presso Shanti Dan, un centro per donne con disturbi mentali ed emozionali gestito dalle Missionarie della Carità.
Poco prima di tornare in Italia, senza alcuna idea di cosa ne sarebbe stato del mio futuro, ho incontrato Stefano, un viaggiatore bellissimo e un po’ folle che da allora è diventato il mio compagno di vita e di avventure.
Ci siamo trasferiti insieme a Varanasi, la città sacra che sorge sulle sponde del Gange, e da cinque anni, qui, abbiamo la nostra attività di viaggi, Samsara Roads.
Esplorare l’India in lungo e in largo mi ha permesso di approfondirne la sua conoscienza e di innamorarmene ogni giorno di più, e di scoprire la ricchezza tessile che contraddistingue questo Paese,
Studiando, viaggiando, facendo tanta ricerca e parlando con le persone, ho scoperto un altro lato della moda che ignoravo totalmente: la bellezza e la preziosità del fatto a mano, le famiglie che si tramandano tecniche e segreti per generazioni, la gioia di vedere un capo, o un tessuto, nascere lentamente mentre tutti insieme si sorseggia un chai.
Bina Mirci è un tributo a questo mondo, la voglia di farne parte e di raccontarlo, di portare un po’ di India, il posto che da sette anni chiamo Casa, a Te ❤
Gli Artigiani
Ad oggi collaboriamo con pochissimi artigiani, ed è soprattutto grazie a loro se siamo qui!
Preferiamo le piccole realtà alle grandi aziende, perchè questo crea lo spazio necessario per tessere rapporti umani e, oltre a questo, ci piace l'idea di sostenere artigiani indipendenti con cui possiamo crescere insieme.
Tutti i nostri capi sono stati prodotti nel rispetto della manodopera e dei tempi di lavorazione: per questo, le nostre produzioni, sono edizioni uniche e limitate!
Laxmi
Abbiamo conosciuto Laxmi in Nepal qualche anno fa, ed è stato impossibile non innamorarsene all’istante: nel presentarci le sue creazioni le brillavano gli occhi, così come nel raccontarci la storia del suo progetto, Sisters creations, nato quando Laxmi era ancora una ragazza.
Sfogliando una rivista le capita sott’occhio l’articolo di una ragazza che crea oggetti di artigianato con le foglie di pannocchia, e se ne appassiona anche lei: così, da autodidatta, inizia a imparare questa tecnica. Man mano che diventa più esperta, inizia a creare bamboline con l’abbigliamento e gli accessori tipici delle varie etnie del Nepal, “così che la tradizione si tramandi alle nuove generazioni e non vada persa”.
Sisters creations si chiama così perché, inizialmente, è un’attività fra sorelle, che però si scioglie abbastanza velocemente: in Nepal, una volta sposate, le donne smettono spesso di lavorare, in quanto il marito non glielo consente. L’amore che Laxmi prova per questo progetto, però, la porta a scegliere di continuare su questa strada, rinunciando al matrimonio e a una famiglia tutta sua perché, come dice lei, “non sarei più io senza creare”. Il cardine della sua filosofia personale è: dare lavoro a tutte le donne che ne hanno bisogno. Noi l’abbiamo vista più volte aprire la porta a chiunque le chiedesse un lavoro, anche quando lei non ne aveva.
Assieme a Laxmi e al suo team di super Donne abbiamo creato delle bamboline interamente realizzate con materiali di recupero, che riceverai in regalo per ogni acquisto Bina Mirci (fino ad esaurimento scorte).
Calcutta Rescue
Le nostre etichette personalizzate sono state realizzate da Calcutta Rescue, una ONG che si occupa di fornire gratuitamente istruzione, assistenza sanitaria e training di vario tipo alle famiglie svantaggiate di Calcutta e dei villaggi limitrofi.
Fra le loro iniziative c’è anche il “Fairtrade Handicraft Project”, che vede coinvolte più di 50 persone nella creazione di manufatti artigianali: insieme abbiamo disegnato queste etichette, adattando l’idea iniziale in base a ciò che poteva essere realizzato secondo le capacità ed esigenze delle artigiane!
Una delle cose che apprezziamo molto di questo progetto è che, alle artigiane - in questo caso sono donne, ma la ONG si occupa di aiutare chiunque ne abbia bisogno, indistintamente - è concesso lavorare da casa, nei loro villaggi, affinché possano dedicarsi allo stesso tempo alla famiglia e alle altre mansioni.
Le etichette sono in cotone, ricamate con la tecnica del punto catenella: ogni pezzo richiede più di 3 ore di lavoro!
Ultimo ma non ultimo...
...vogliamo ringraziare chi, con il suo preziosissimo aiuto, ci ha permesso di arrivare fin qui, e di creare questo mondo che per anni abbiamo sognato di portare alla luce ❤
Giada @goddessinspired, Amica, mentore e Donna di grandissima ispirazione, che ha creduto in Bina Mirci ancora prima che lo facessi io.
Keke @selvesportrait che ha scattato gran parte delle bellissime foto presenti sul sito, e @saraji.santarelli per aver accettato di farmi da modella.
Sara @saramelotti_, anche a lei devo un super grazie per le foto.
Il mio Ammmore @stefano.bernoni, che si è sciroppato mesi di isteria (perchè creare un brand è bellissimo, ma anche mooolto impegnativo!☺) e mi ha seguita ovunque, per aiutarmi e supportarmi.
E poi Gaia, Cristina, Irene, Leli, Chiara, Silvia e altre millemila persone che non hanno esitato nemmeno per un secondo a tendermi la mano quando ho avuto bisogno d'aiuto, non sarebbe stato lo stesso senza di voi!!